martedì 20 luglio 2010

CutMySkin

Ero in disco, sabato notte, saranno state le 3 e mezza.
Ballavo, mi divertivo, mi abbracciavo a lui.
Pista House.
Andiamo a bere qualcosa.
"Vodka Pesca Lemon".
"Cosmopolitan".
Metà uno, metà l'altro.
Ci spostiamo, divertentismo.
Ballo.
Salto.
Canto.
SURF IN U.S.A.!
Yeasz! Scateniamoci!
UNA ZEBRA A POIS!
...è una grande novità!! Lallalallalallalà!
VOLARE!
Oh-oh!! Cantaaaaaaaare! Oh-oh-oh-oh! Nel blu dipinto di blu! Felice di stare lassù!
DAMMI UNA LAMETTA CHE MI TAGLIO LE VENE!
...
DIVENTA BIECA QUESTA NOTTE DA FALENE!
...
PROMETTE BENE! SI, PROMETTE TANTO BENE..
Panico.
Tutti ballano.
Cosa cazzo ballano?
Cosa cazzo c'è da festeggiare?
Mi guardo il braccio.
Mi guardo le piccole cicatrici.
Guardo quelli intorno a me.
Mi si appannano gli occhi.
Mi gira la testa.
"Cos'hai?"
Niente, niente.
Il drink, tutto ok, ho bisogno d'aria.
"Ti accompagno?"
No, no vado sola..
"No, vengo."
Guarda fai che vuoi.
Mi accorgo di correre, mi fanno male i piedi, sto piangendo come una stupida, mi tolgo le scarpe.
Mi fermo vicino ad una doccia e ci passo sotto, per nascondere le lacrime con l'acqua.
Funziona.
Mi concentro, prendo fiato, metto la mia maschera.
Rido, rido alzando le mani al cielo.
Woooooooaaa!! Vieni! Vieni! Guarda che bello!
Mi raggiunge, mi abbraccia e si lascia trascinare dal mio entusiasmo.
Mi bacia.
Bagnati.
Fermi.
Immobili.
Vicini.
E distanti anni luce l'uno dall'altra.
E la colpa è tutta mia.
E del taglierino che ho nascosto sotto la scrivania dove lavoro.
E non basta tutto l'amore del mondo per pentirmi di tutto il male che faccio.
E non servono parole.
Parlano i fatti.
Le cicatrici.
E i digiuni.
E le abbuffate.
E le mie occhiaie.

Sono una sfera di cristallo,
e anche un soffio mi frantuma.


9 commenti:

Anonimo ha detto...

E' così, in preda al dolore si prende la maschera, la si indossa e si prosegue come se nulla fosse mai accaduto. E' sbagliato, ma è autodifesa.
Ti abbraccio forte.

Cherry - Chain of Cherries ha detto...

In un momento si può crollare e tutto ciò che ci circonda crolla insieme a noi e perde significato.
I momenti in cui abbiamo resistito, i momenti di sacrificio diventano fumo ed evaporano insieme alla nostra disperazione.
Si può crollare per un non nulla, in qualsiasi istante.
La vera forza sta nel sapersi difendere.

Ti seguo e..forza..anche se molto difficile.
Aly.

Victoria ha detto...

Ti giuro che ogni volta che leggo il tuo blog mi vengono gli occhi lucidi.

Ester* ha detto...

non puo continuare ad essere cosi, dobbiamo trovare il modo di evadere da questo dolore, basta digiuni, basta ossessione, basta vomito, basta abbuffate basta ANORESSIA.. proviamo da domani..

Anonimo ha detto...

Purtroppo e' tremendamente vero, l'amore non puo' vincere su tutto, neanche quando e' immenso quanto il mondo intero.
Digiuni, tagli, abbuffate, sono dipendenze.
Sono l'effetto di un disagio interiore, di un vuoto da colmare, ma l'amore da solo non ce la fara' mai.
Non ce la fa a scaldarti il cuore quando quel soffio che ha il potere di frantumarti si insinua nella tua mente, e ti spinge di nuovo a terra, ancora una volta...
Eppure, non smetto di sperare che una via d'uscita esista...
Ti abbraccio forte forte anch'io...

kjk ha detto...

ehi ciao! grazie per essere passata da me! che dire... beh... io adoro le powerpuff girls!!! e la mia preferita, indovina? è quella verde! =) ottima scelta!!!
per ora ho letto solo i tui ultimi due post quindi non so se ho cpaito bene la situazione che stai vivendo. tuttavia mi sento di dirti che non è pazzia... è solo dolore... magari sfogato in modo sbagliato. per questo a volte la gente con capisce bene...e non sa che nome dare a questa cosa e non sa come comportarsi.
mi aggiungo ai tuoi lettori!

~ Dolce Paranoia. ha detto...

Che parole, sono commossa *.*
purtroppo non so cosa dirti, cosa aggiungere, cosa risponderti, la vita ad alcune, molte di noi va così..
sei fortunata ad avere una persona al tuo fianco, oltre a tutte noi.
Ti ringrazio tantissimo per il tuo commento, per il consiglio.
Ti seguo pure io,ti sto vicina,
un bacio,
Elena

Black Candy ha detto...

Lo facciamo tutti, lo faccio pure io...attimi di panico in cui capisco di essermi allontanata da tutto quello in cui credevo e da tutte le persone che hanno cercato di starmi vicino...e indosso una maschera per dire che va tutto bene, che altro dovrei dire?
Trovo che questo metodo sia come quello del riccio che si appallottola mostrando gli aculei per affrontare la realtà...ti capisco...

Anonimo ha detto...

nn ti piace qll k ti stai facendo?
metticci l'anima x cambiarti!
ti piace, ti senti " a tuo agio"?
è una vita k hai scelto tu :(
cm tutte..